mercoledì 3 dicembre 2008

Le "credenze produttive"....


Ad un livello superiore di conoscenza di queste materie, ciascuno di noi impara a dare la giusta importanza alle proprie credenze, ma in questo percorso, è comunque fondamentale partire da credenze produttive.

Ci sono delle credenze sulle quali vorrei voi portaste la vostra attenzione:

· La grande META nella vita, non è la conoscenza fine a se stessa, bensì l'AZIONE!

· NON ESISTONO FALLIMENTI SOLO RISULTATI!

· L'uomo è un'antenna che capta e trasmette:
CAPTA CIO CHE VUOLE e TRASMETTE QUELLO CHE E’!

· L’ESSENZA di un uomo sta in quello che egli PENSA!

· I PILASTRI DEL SUCCESSO SONO:
MOTIVAZIONE, PENSIERO POSITIVO e, fondamentale, l'ENTUSIASMO!

...Queste credenze possono essere utili per modellare in fase iniziale il vostro evolvere.

Se volete raggiungere uno scopo con sicurezza, dovete innanzitutto accertare che la vostra motivazione sia abbastanza forte da condurvi a questo risultato.

“Un perché abbastanza forte vi darà il necessario come!!!!!”

La premessa di qualsiasi successo è una forte motivazione, senza questa spinta non procede nulla, quindi se volete raggiungere il vostro scopo dovete continuamente mantenere vivo in voi il fuoco dell’entusiasmo..........visualizzatevi al traguardo!

La PNL non insegna nulla, entra nelle nostre tempeste emotive nei nostri sofisticati processi di apprendimento, in ciò che facciamo per costruire, demolire e trasformare. Scioglie e libera dai condizionamenti.

Provatela , se funziona tenetela , se non funziona buttatela via, e questo sarebbe un atteggiamento "piennellistico"!

NON E’ IMPORTANTE DA DOVE SI PARTE, CIO’ CHE CONTA E’ DOVE SI VUOLE ARRIVARE. L’UNICO OSTACOLO AL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTI OBIETTIVI E’ DATO DALL’IDEA DI NON POTERCI ARRIVARE..............LA VOSTRA MENTE E’ UNA CALAMITA,CONCENTRATEVI SU QUELLO CHE VOLETE E LO OTTERRETE!!

Ricordate però che non basta pensare a quello che si vorrebbe ottenere, è necessario visualizzare, crederci e soprattutto accertarsi che sia realmente il nostro desiderio. Evitare di disperdere energie passando da un pensiero ad un altro, limitandosi a sognare che ciò accada.

Possiamo vivere i nostri sogni e questo succede quando ci concentriamo veramente sulla realizzazione dei nostri obiettivi o quando vogliamo modificare certi aspetti della nostra esistenza che non ci piacciono: molte persone non riescono ad ottenere ciò che vogliono, semplicemente perché non focalizzano la loro attenzione su un aspetto in particolare e brancolano nella loro mente da un pensiero ad un altro.

“Nell’ universo c’è un unico angolo che potete essere certi di migliorare e quell’angolo siete voi!” (Aldous Huxley)

A presto!


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3 commenti:

  1. Tutto sommato è semplice: si tratta di scegliere se vivere o vegetare... Ciao a presto

    Sabrina

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Sono dell'idea che non bisogna necessariamente estremizzare... ok vivere, ma come? Non è detto che l'incapacità di vivere al meglio (per diversi motivi, tutti comprensibilissimi) ... coincida poi col vegetare! (parliamo di mancanza di volontà verso un'azione, non di problemi molto più gravi) Forse sbaglia chi vegeta...ma non se lo fa consapevolmente... perchè è la conseguenza di una sua scelta.
    Ciao!

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